5 SIMPLE STATEMENTS ABOUT SCHIAVA, DONNE GIOVANI, PADRONI EXPLAINED

5 Simple Statements About Schiava, donne giovani, padroni Explained

5 Simple Statements About Schiava, donne giovani, padroni Explained

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Barbara ricominciò a piangere e scuotere il capo. Non era solo la disperazione, la paura, c’era anche la vergogna, la vergogna per essere così bagnata… si period bagnata persino ascoltando l’orrore che period uscito dalla bocca di Dan.

Voglio che il mio nuovo padrone mi dica cosa devo fare ogni giorno, che sia qualcosa di semplice appear preparare la cena o più complicato arrive fare tutte le faccende di casa finché non sono total.

Ma alle parole dell’altro che avvertiva che ci sarebbero condition delle riprese e delle foto me la fece indossare. period una maschera fatta di piume, non era la classica bauta che invece indossava lui. period vestito di tutto punto con uno cigarette smoking da sera, e la cosa metteva le nostre because of persone in forte contrasto perché io ero nuda..

Li oltre all’anello aveva anche una cinghia di cuoio che gli stringeva la foundation delle palle quasi allungandole e mettendole i risalto. Era costretto a servire da bere. Era uno dei pochi che non portava maschera, quasi il suo stato di oggetto fosse perenne. Poi le coppie, ma se l’uomo era costretto advertisement essere inanellato come il giovane che ci serviva, le donne non lo erano da meno, avevano tutte e thanks i seni strangolati alla base. Il cuoio stretto li faceva sembrare arrive because of meloni gonfi fino all’inverosimile. Le due coppie erano vicine e oltre advert avere i seni stretti, le due donne me ne accorsi poi avevano il culo pieno. Causa quella situazione stavano sedute in una posa innaturale. Il mio cuore era in subbuglio, che cosa ci avrebbero fatto ancora, da quello che mi period successo ormai mi sembrava di aver toccato il fondo. Che cos’aveva ancora escogitato quell’uomo dalla fantasia perversa e …..Fummo chiamati, ci fu l’ordine di alzarsi in piedi. Ci fu un luccichio di anelli e collari ma…..mentre ci mettevamo in fila, la nostra accompagnatrice mi fece cenno di seguirla…

Damian e Mikail si allontanarono, uscendo dalla stalla. Bianca guardò il marito allontanarsi senza neppure darle un ultimo sguardo.

Chiuse gli occhi e cominciò a piangere mentre Dan rideva. “Lo so, puttana,” disse. “Lo so… e ora click here lo sai anche tu…”

Damian contemplò il proprio lavoro con soddisfazione; quindi, guardò Bianca negli occhi, e la colpì con un primo ceffone sul volto. Poi la afferrò for every i capelli, per tenerla ferma, e la colpì con thanks nuovi schiaffi sui seni già lividi.

Il seno di Bianca cominciò rapidamente a cambiare colore, e gentleman mano che le liste di legno si avvicinava, la donna cominciò prima a respirare più forte dal naso, e poi a emettere dei piccoli gemiti. period evidentemente molto brava a controllarsi, ben addestrata, ma il dolore aumentava molto rapidamente, e Damian non stava facendo nessuno sforzo per aumentare la pressione in modo graduale.

I due braccianti si misero ai lati della porta aperta, facendo un gesto secco. Alec annuì remissivo, e si spostò a fatica, camminando sulle ginocchia. period già stato in quella stanza; lo chiamavano l'”ufficio”, ma in realtà period una specie di piccolo laboratorio, praticamente senza arredamento.

” Hai delle tette fatte for each essere appesa, forse alla good della serata escogiteremo qualche cosa per le tue tette imponenti”

C’erano le voci di diversi uomini. Helias e Costa, i suoi aguzzini; e Damian Depoulos, il capo. E qualcun altro: il dottor Antoni, il “dottore” che le somministrava gli ormoni ogni lunedì.

Invece period li a prendere cazzi in bocca, in figa e in culo e a farsi lavare di sborra la faccia. Era letteralmente drogata di piacere e del gusto masochistico nel sentirsi ridotta a un puro animale. La stalla in quel momento era arrive diventata il suo elemento. Quell’ambiente, le vacche i loro muggiti, la paglia, li per il suo padrone quello period il suo posto. E loro quelle persone le gridarono anzi le imposero di muggire arrive una vacca. Lei lo fece crogiolandosi nell’essere ridotta così. Da quella maschera coperta di piacere maschile ne uscì un suono roco: il suo muggito da animale mentre i maschi for every quanto potessero ancora cercavano di lavarla con il loro ultimo piacere. Si può dire che con il muggito terminava la prima parte di quel gioco che si stava svolgendo nella stalla.

Barbara arrossì ancora. Non capiva ancora dove Dan volesse arrivare. Le dita dell’uomo sul suo sesso, sul suo clitoride, la stavano facendo impazzire… Non capiva appear mai fosse così sensibile, ma sapeva di stargli bagnando le dita, e se ne vergognava…

Piacere di cui lei ci provava gusto. Arrivarono, despatchedì il classico sobbalzo di un passo carraio e poi intuì che la strada si era fatta sconnessa. Erano in una proprietà privata e una volta fermati….il cofano si aprì. Un ventata d’aria fresca la avvolse. Non period il caldo soffocante della città, dovevano essere tra le montagne che sorgevano dietro. Bosco, una luna bellissima e una casa massiccia di cui intuiva i contorni; una specie di villa, immersa in un parco molto grande di cui lei non ne conosceva minimamente l’esistenza. Ma la sua uscita fu qualcosa di strano. All’apertura del cofano una pila puntò un fascio di luce fredda sul suo corpo, che quasi l’accecava. Fu tirata letteralmente fuori di peso e rimessa in piedi. Un brivido, si sentiva impacciata, tremava ma le piaceva. Si vide come una schiava, quando una volta venduta viene portata nella casa del padrone dove finirà i suoi giorni. Prima nel suo letto quando giovane e bella e poi data in pasto alla servitù. for every finire ai garzoni di stalla che si divertono con il suo corpo sfatto for every farla accoppiare definitivamente con gli animali quando ormai non ce la fa più. Un destino che le fece prendere paura e nello stesso tempo tutte cose che avrebbe voluto provare. Ed period successo da quando quella donna massiccia l’aveva fatta accoppiare con i suoi due doberman. Le avevano fatto schifo, ma ricordandosi quello che era accaduto si bagnò. Si ritrovò fradicia al pensiero di quella prima volta quando succhiò il cazzo di un cane. Quella specie di tubo rosso e carnoso, come lo aveva spinto fuori dalla sacca di pelo che lo avvolgeva. Quel sapore pungente e nauseabondo di urina animale, ma in quel momento non le interessava, presa com’era dalla foia. L’animale era il maschio e lei era la femmina pronta a riceverlo e , la sua bocca poi succhiò, leccò, amò arrive una cagna in calore che si viole significantly accoppiare e ci riuscì. Il cane mugolava sotto le sue labbra, cercava quasi di scappare, e poi lei …..La fecero mettere a quattro zampe. Quella donna dava ordini e lei si mise a carponi appear una cagna pronta per l’accoppiamento. Il cane le girò attorno, despatchedì advert un certo punto il suo naso umido, sfiorarle il culo e la figa. Fu una scossa elettrica, quella lingua calda la esplorò a fondo e entrò in lei che senza volere si allargò e spinse il culo in fuori quasi per invitare la bestia advert accoppiarsi. Abbassò la testa, assumendo una posizione se si puo dire a triangolo, dove la figa e il suo culo erano il vertice più alto.

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